mercoledì 29 maggio 2013

poesia

Io mi sono una donna

Io mi sono una donna che dispera
che non ha pace in nessun luogo mai
che la gente disprezza, che i passanti
guardano con sospetto e con rancore,
sono un'anima appesa ad una croce
calpestata derisa sputacchiata,
mi sono rimasti solo gli occhi ormai
che io levo nel cielo a te gridando
toglimi dal grembo ogni mio dolore.    

  Alda Merini



giovedì 23 maggio 2013

Rumore di pelle sul pavimento

Rumore di pelle sul pavimento come se cadessi sfinita. Leggendo una poesia di Alda Merini mi ha colpito questa frase che trovo adatta al mio ultimo dipinto. Purtroppo trovo difficile  esprimermi con parole mentre mi riesce facile farlo con i colori, con le figure, con i simboli.. In questo dipinto un corpo stanco cade da una sedia, cadere significa non saper dominare una situazione, o sentirsi emotivamente oppressi..Mentre la sedia sarebbe il sostegno o la possibilità di riposo, che in questo caso viene a mancare. Questo quadro ha richiesto una gestazione di parecchi mesi nella mia testa, poi ho dovuto partorirlo in fretta per lasciare spazio al prossimo.